martedì 2 ottobre 2007
Primo giorno di scuola
Il primo giorno di scuola arrivo in ritardo e così non vado a lezione (che era alle ore 13, mica alle 8.30). Inoltre piove a dirotto tutto il giorno. Vabbè, in realtà a quella lezione non ero proprio sicura di volerci andare, devo ancora decidere che corsi frequentare, quindi niente di grave.
Il secondo giorno arrivo e trovo la biblioteca chiusa, c'è stato un black out e devono ricontrollare tutto quanto, anche il server dell'università non va e non posso controllare la posta elettronica. For god's sake qui esistono le common room, stanze in cui gli studenti possono sedersi su un divano, dormire, studiare, mangiare o quant'altro. Quella dei postgrad è stranamente deserta e molto confortevole, ma dopo mezz'ora che ci sono scatta uno sgradevolissimo allarme.
Più tardi dovrei avere un seminario per i research student della Faculty of Law and Social Sciences, o almeno così c'è scritto sulla mia "guida dello studente". Se presentatami nel posto giusto all'orario giusto, scoprirò che il seminario è stato annullato, spostato o rimandato, allora saprò di essere davvero a casa.
Il secondo giorno arrivo e trovo la biblioteca chiusa, c'è stato un black out e devono ricontrollare tutto quanto, anche il server dell'università non va e non posso controllare la posta elettronica. For god's sake qui esistono le common room, stanze in cui gli studenti possono sedersi su un divano, dormire, studiare, mangiare o quant'altro. Quella dei postgrad è stranamente deserta e molto confortevole, ma dopo mezz'ora che ci sono scatta uno sgradevolissimo allarme.
Più tardi dovrei avere un seminario per i research student della Faculty of Law and Social Sciences, o almeno così c'è scritto sulla mia "guida dello studente". Se presentatami nel posto giusto all'orario giusto, scoprirò che il seminario è stato annullato, spostato o rimandato, allora saprò di essere davvero a casa.