venerdì 4 luglio 2008
Count down
Sono talmente concentrata a non sprecare le energie che mi rimangono e ad usarle per finire quello che devo finire (e che sicuramente non sarà finito per tempo) che trascuro tutto ciò che non è strettamente indispensabile e talvolta anche quello.
E' già luglio ma se non fosse per l'Università quasi vuota non me ne accorgerei (i vuoti sono riempiti in questi giorni dal Marxism Festival 2008 che la SOAS sta ospitando, col risultato che tipi ancora più improbabili del solito si aggirano per i corridoi e una inquietantissima mostra fotografica ha occupato la Staff Common Room, così ci tocca pranzare con video di uomini apparentemente senza vita a mollo in una vasca da bagno, oltre alla solita foto di bimbo denutrito con gli occhi fuori dalle orbite).
Giusto per bilanciare la situazione e ricordarmi com'è che gira il mondo, nelle pause dallo studio invece di andare al Festival mi guardo Wimbledon e una volta di più mi convinco che il tennis sia uno degli sport più civili che siano rimasti in giro. Per intendersi, il pubblico fa casino (moderato) solo mentre il gioco è fermo, ma finchè la pallina è in aria, tutti zitti.

Rinuncio a trovare un giustificazione per l'utilizzo di typological theorization nel mio case-study e me ne vado a finire un libro.
 
posted by Chiara at 23:34 | Permalink |


2 Comments:


At 7/7/08 12:36, Anonymous Anonimo

ciao,

anchio mi sono isolata presa da una serie di impegni...s'è visto x caso?
spero di vederti presto..un bacio,
clau

 

At 7/7/08 18:24, Blogger Chiara

eh, un po' si, in effetti cominciavo a preoccuparmi...comunque torno la prossima settimana, la mia self-esteem ha bisogno di un po' di riabilitazione e di sole per almeno tre giorni consecutivi