venerdì 29 febbraio 2008
Il caffellatte danneggia la batteria
Di prima mattina, appena alzata, ho combinato una di quelle cazzate per cui a casa l'intera famiglia mi avrebbe infamato per una settimana. In assenza della famiglia mi sono infamata da sola, mentre pulivo il muro e la moquette dal caffellatte, e lo farò se la batteria del computer, dopo opportuno trattamento (donna Tina consiglia di mettere l'oggetto elettronico in sacchetto ti plastica con sale e poi mettere tutto in freezer per un pò-pare che con i cellulari funzioni), non tornerà a vivere.
Ho la vaga impressione che per evitare ulteriori disastri dovrei tornarmene subito a letto. Invece mi toccano due ore di econometria con un prof che dalla prima lezione di ottobre ad oggi si è presentato tutti dico tutti tutti i venerdì con la stessa polo giallo canarino, si porta sempre dietro una scorta di gessetti, pennarelli, gomme da cancellare (ma che te ne fai di 15 gomme da cancellare? a me una mi dura tipo 5 anni) che esibisce sulla cattedra e a fine lezione si beve tutto composto un succhino di frutta. Forse dovrei proprio tornare a letto.
Ho la vaga impressione che per evitare ulteriori disastri dovrei tornarmene subito a letto. Invece mi toccano due ore di econometria con un prof che dalla prima lezione di ottobre ad oggi si è presentato tutti dico tutti tutti i venerdì con la stessa polo giallo canarino, si porta sempre dietro una scorta di gessetti, pennarelli, gomme da cancellare (ma che te ne fai di 15 gomme da cancellare? a me una mi dura tipo 5 anni) che esibisce sulla cattedra e a fine lezione si beve tutto composto un succhino di frutta. Forse dovrei proprio tornare a letto.